Cosa abbiamo prodotto in questi anni
per creare una società più inclusiva e allegra!
Un grande viaggio da Sarzana al Col du Somport, dalla Francigena al Cammino di Santiago, intriso di contenuti sociali.
Le interviste si alternano alle riprese del cammino: 1.600 chilometri nelle situazioni e negli ambienti più diversi, con la pioggia e il vento, tra le fioriture e nella neve, lungo il mare o in montagna.
Da un’idea di Anna Rastello, regia e fotografia di Riccardo Carnovalini, montaggio di Cristina Sardo, voce narrante di Cecilia Cernicchiaro, musiche originali di Gerardo Vitale, traduzione di Giulia Cernicchiaro.
Ecco il trailer per averne un assaggio!
Chi desidera il dvd o vuole organizzare una presentazione pubblica può scriverci!
85 scatti per raccontare un viaggio a piedi e riflettere su Uomo e Ambiente.
92 pannelli suddivisi in quattro sezioni:
Passi, Parole, Paesaggi e Particolari.
Una mostra che racconta le 21 tappe di un anello di 578 chilometri che abbraccia le 8 province del Piemonte.
Centinaia di migliaia di passi nel bollente luglio del 2013: il primo e l’ultimo passo nel centro di Torino. In mezzo, la pianura, le colline, le Prealpi della regione ai piedi dei monti.
Essere in viaggio, attraversare lentamente, scoprire cosa c’è dietro a ogni svolta o alle coltivazioni e ai filari degli alberi fa sentire vivi e liberi, procurando quel piacere di andare che è la felicità.
Per esporre la mostra potete scriverci!
Una scena frammentata disconnessa irregolare, ambiente poco adatto alla disabilità in apparenza,
ma il cammino per sua natura non è mai perfettamente accessibile, non sempre, il viaggio procede su vari livelli fino a giustificare le sconnessioni e le differenze.
E basta rendere normale l’esistenza delle differenze per trovare le soluzioni che rendono il viaggio possibile.
Il dato oggettivo, l’elaborazione del concetto e una possibile soluzione o accettazione; la musica
che trascina e amalgama le varie scene e suggerisce lo scorrere del viaggio.
Una cosa è importante … che il viaggio non finirà mai.
Potete trovare ulteriori dettagli sul sito di TeatroSequenza!
Se siete interessati all’argomento o volete organizzare una presentazione pubblica potete scriverci!
a.s. 2020/21 – Questo lavoro di ricerca di gruppo è stato eseguito, con diversi metodi e in situazione di PCTO, da allieve e allievi di quarta e quinta liceo delle Scienze Umane e con opzione Economico Sociale (LES) ed è stata l’occasione per realizzare una più ampia ricerca a classi aperte e gruppi misti di studenti.
Sentirsi se stessi è un concetto tanto semplice quanto complesso; ci pone davanti alla domanda chi sono? e ci apre un’ulteriore pensiero sull’identità, che ci fa porre quesiti su noi stessi, sul nostro rapporto con gli altri e sul nostro posizionamento nella nostra vita.
Abbiamo esplorato questo concetto analizzando 376 risposte, molto diverse tra loro.
Abbiamo raccolto i risultati di questo lungo lavoro nel testo Quando ti senti te stessə?
Un gioco ideato pensando ai giovani della scuola secondaria di primo grado, ma perfetto per gli adulti che desiderano dare una rispolverata alle proprie conoscenze geografiche e storiche.
Nasce dall’esperienza del lungo cammino 365 volte Europa e utilizza anche stimoli e informazioni contenuti nel libro illustrato per ragazzi Due nonni a piedi nella nostra Europa.
Chi desidera organizzare un incontro pubblico per ascoltare il racconto del cammino 365 volte Europa oppure vuole giocare con noi ci contatti! Saremo lieti di condividere con voi gioco ed esperienze!
Natale
Nel 2021, preparandoci a un nuovo Natale ancora carico di incertezze dopo il Natale in pandemia da COVID-19, ci è piaciuto donare emozioni, sensazioni, piccoli ricordi, racconti di episodi del passato, regalatici dagli amici.
Ne abbiamo fatto un Calendario dell’Avvento, da leggere giorno per giorno per entrare passo dopo passo nello spirito del Natale, festa non solamente cristiana, ma di ogni cultura: Festa della Luce, da sempre attesa con trepidazione e celebrata con gioia!
Nel 2023 pubblichiamo una nuova raccolta di racconti, chiedendo aiuto a numerosi amici.
Hanno risposto persone di ogni età: il più piccino ha solamente sei anni e un ricordo lieto da regalare a tutti!
Ritagliamoci un momento, giorno dopo giorno, per entrare con lentezza nello spirito del Natale, il Natale che non è solo di coloro che credono nella nascita di un Bambino portatore di un raggio di Luce, ma la Festa di tutti coloro che sanno di poter essere fiammella per illuminare il mondo.